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I 90 anni del Teatro Francesco Paolo Tosti
COMUNICATO STAMPA
Un compleanno in scena per i 90 anni del Teatro Francesco Paolo Tosti: un anniversario importante per tutta la comunità celebrato giovedì 27 febbraio con uno spettacolo offerto dall'amministrazione comunale a guida del sindaco Leo Castiglione alla città per ricordare quanti negli anni hanno lavorato per creare e poi riqualificare un luogo di cultura e di aggregazione. Sono stati tantissimi gli ortonesi che hanno voluto condividere una serata resa speciale dalla bravura del regista e attore Michele Placido che ha recitato “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokof'ev accompagnato dall'orchestra “I Giovani Accademici “ diretti dal maestro Paolo Angelucci. Una serata perfettamente orchestrata dai direttori artistici del Teatro Tosti, i maestri Gabriele de Guglielmo e Fabrizio Angelini, che ha preso il via con il discorso del primo cittadino Leo Castiglione che ha ripercorso la storia dell’ edificio. L’idea del progetto si deve all’ingegnere Tommaso Pincione che dopo aver lavorato in Oriente come ingegnere idraulico, nel 1927, tornato in Italia, volle creare per la sua città uno spazio per l’arte. Il 26 febbraio 1930 il teatro è stato inaugurato e il giorno successivo si è tenuto il primo spettacolo ovvero l’opera lirica “Rigoletto”. Nel 1999 il Consiglio comunale ha deciso l’acquisto dell’immobile da privati e attraverso finanziamenti nazionali e regionali è partita la fase di riqualificazione e di restauro della struttura che si è conclusa con la sua riapertura avvenuta nel gennaio 2006. «Festeggiamo questa sera l’idea vincente di Pincione- ha detto il sindaco- il teatro è stato e sarà uno strumento di intrattenimento ma anche di educazione della comunità». L’assessore regionale alla cultura, Mauro Febbo, ha dal canto suo rimarcato come i 90 anni del Teatro, patrimonio dei cittadini siano ben portati. Ovazione per l’esibizione dell’orchestra “I Giovani Accademici” con l’interpretazione magistrale di Michele Placido di “Pierino e il lupo”. Finale da brividi con Davide Cauti alla fisarmonica e un generoso Placido che regala al Tosti altri brividi. Da Placido arrivano i complimenti a fine serata per il pubblico attento durante tutta la serata e generoso con gli artisti. «Avete un teatro da far invidia a quelli di città come Milano e Roma con un programma ottimamente stilato: un contenitore che offre una grande varietà di proposte e che porta in scena artisti di gran livello. Davvero complimenti». L’emozione per una serata cosi intensa sfocia in un lungo applauso finale per il mattatore della serata Placido e per gli artisti che con lui hanno calcato la scena. L’applauso della Compagnia dell’Alba, che dirige il Teatro Tosti , va ad ogni singolo spettatore che sceglie di passare il suo tempo libero a teatro. Grazie!